Hai voluto la bicicletta? Adesso pedala! Ma, soprattutto, PEDALIAMO INSIEME!
Massa Critica è un movimento transnazionale senza un’organizzazione, completamente spontaneo nato tempo fa negli USA e ora diffuso in molte città nel mondo anche italiane (quello sopra è il logo della Massa Critica di Torino). Tanti cicloamatori econonviolenti che vogliono una città, la propria città, più pulita e libera da inquinamento atmosferico e acustico prodotto dai veicoli a scoppio, così come dalla mortalità per incidenti. Si danno appuntamento in un luogo prestabilito del centro cittadino per pedalare insieme nelle vie affollate di auto. Per lo più nel rispetto del Codice della Strada, è responsabilità del singolo ciclista, si pedala a volte costringendo il traffico veicolare ad andare a passo di pedalata così compiendo un'azione di lotta econonviolenta. Il messaggio è chiaro: le città devono tornare ad essere di tutti, non solo degli automobilisti. I centri cittadini dovrebbero essere chiusi alla mobilità privata a scoppio. Tutte le città dovrebbero avere una vasta e fitta rete di piste ciclabili protette dalla pericolosità del traffico automobilistico.
Massa Critica è un movimento transnazionale senza un’organizzazione, completamente spontaneo nato tempo fa negli USA e ora diffuso in molte città nel mondo anche italiane (quello sopra è il logo della Massa Critica di Torino). Tanti cicloamatori econonviolenti che vogliono una città, la propria città, più pulita e libera da inquinamento atmosferico e acustico prodotto dai veicoli a scoppio, così come dalla mortalità per incidenti. Si danno appuntamento in un luogo prestabilito del centro cittadino per pedalare insieme nelle vie affollate di auto. Per lo più nel rispetto del Codice della Strada, è responsabilità del singolo ciclista, si pedala a volte costringendo il traffico veicolare ad andare a passo di pedalata così compiendo un'azione di lotta econonviolenta. Il messaggio è chiaro: le città devono tornare ad essere di tutti, non solo degli automobilisti. I centri cittadini dovrebbero essere chiusi alla mobilità privata a scoppio. Tutte le città dovrebbero avere una vasta e fitta rete di piste ciclabili protette dalla pericolosità del traffico automobilistico.
Amsterdam non è su Marte, né ha il clima del Belpaese ! ! !
E’ ora di rendere meno violente le nostre città con l’econonviolenza che una Massa Critica può creare. E’ ora che vengano rispettate le direttive europee di non superamento dei limiti d’inquinamento dell’aria nelle nostre città. E’ ora che si faccia finalmente qualcosa per ridurre le emissioni in atmosfera nel doveroso rispetto del trattato di Kyoto. E’ ora che ci svegliamo, pedalando.
A seguire un sito che cerca di tenere informati sui tanti gruppi di Massa Critca nel mondo. Cerca quello nella tua città o, non ci fosse, dagli vita tu stesso: http://critical-mass.info/
E’ ora di rendere meno violente le nostre città con l’econonviolenza che una Massa Critica può creare. E’ ora che vengano rispettate le direttive europee di non superamento dei limiti d’inquinamento dell’aria nelle nostre città. E’ ora che si faccia finalmente qualcosa per ridurre le emissioni in atmosfera nel doveroso rispetto del trattato di Kyoto. E’ ora che ci svegliamo, pedalando.
A seguire un sito che cerca di tenere informati sui tanti gruppi di Massa Critca nel mondo. Cerca quello nella tua città o, non ci fosse, dagli vita tu stesso: http://critical-mass.info/
1 commento:
ciao argonauta, sono claudia.
ora ti linko sul mio blog.
mi piace questa massa critica; molto vicino alle armi nonviolente di massa.
www.cesarebeccaria.blogspot.com
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