Metastasi pechinese
Le analisi di laboratorio sul nostro pianeta che giungono dai satelliti in orbita sotto forma di fotografie (disponibili on line) hanno una lettura semplicissima alla portata di tutti coloro che vogliono vedere: il tessuto vivo e sano del nostro pianeta si contraddistingue dal colore verde, le metastasi tumorali in espansione, invece, dal colore grigio morte. Le immagini satellitari non sono però in grado di riportare una caratteristica ulteriore con la quale distinguere le metastasi: esse puzzano di morte, mentre le aree vive e sane profumano d’erba, pollini e sottobosco. Ma questo lo sappiamo bene, noi che respiriamo quaggiù.
Metastasi newyorkese
La triste realtà è che siamo giunti al punto, per la prima volta nella storia dell’umanità, in cui metà della popolazione mondiale (3.3 miliardi di persone circa) vive in cancerosi centri urbani e il trend di urbanizzazione è in aumento. L’incremento della popolazione umana che vive in città produce un sensibile aumento della pressione antropica sulle risorse del pianeta e letteralmente divora il tessuto naturale nella sua folle espansione a macchia d’olio. La causa di questa patologia tumorale è ovviamente la sovrappopolazione mondiale ma anche la forte migrazione nelle città dalle campagne. Centinaia di milioni di persone ogni anno che, sperando in un futuro migliore, si accalcano in sconfinate periferie, spesso senza acqua né servizi, spesso per vivere di espedienti e tra gli stenti.
2 commenti:
Quello della popolazione che aumenta e dell'urbanizzazione è anche secondo me un Problema con la P maiuscola.
Personalmente sono convinto che si possa gestire la popolazione senza ricorrere all'aborto, che non condivido.
La Chiesa non vuole ricorrere all'aborto, e fin qui si può essere d'accordo.
Non vuole ricorrere alla contraccezione, e qui iniziano i primi problemi.
Non vorrebbe nemmeno ricorrere alle guerre e allo sterminio programmato (credo), ma di fatto sta a guardare ad ogni conflitto, e quel che è più triste non si adopera energicamente per aiutare a rimuovere le cause profonde delle guerre. Se arriveranno guerre ancora peggiori e più ampie non potrà fare altro che continuare a guardare o, peggio, partecipare con le crociate.
Per quest'ultimo punto, mi sembra che ASPO sia più conforme ai Vangeli dei vescovi :-(
Frank
"colore grigio morte"..... " una caratteristica ulteriore con la quale distinguere le metastasi: esse puzzano di morte"..
Un po' apocalittica come immagine.
A mio parere si può e si deve affrontare il tema senza catastrofismi, enfasi apocalittiche o suggestioni gotiche e post-atomiche.
Anche se capisco, e rispetto, che la sensibilità di ciascuno è differente da individuo a individuo.
Forse è questa preoccupazione, in alcuni, causa un difetto di razionalità e l'irrazionalità, l'emotività, prende il sopravvento.
Credo sia questo ciò che far rendere meno credibili certe affermazioni o certe preoccupazioni.
Che invece necessitano attenzione. Perchè sono reali.
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